Archivi del mese: Luglio 2019
Mammatus
Osservando all’interno della rete Internet ho scoperto una particolare formazione nuvolosa temporalesca che prende il nome di “mammatus”. Certamente, se andrete a verificare personalmente, troverete che la forma di queste nuvole fa pensare a “qualcosa”. Nella vignetta l’omino impiega tempo ed impegno per osservare bene di quale oggetto si tratti. “Tutti giudicano secondo l’apparenza, nessuno secondo la sostanza” (Friedrich Schiller – Poeta, filosofo, drammaturgo e storico tedesco; 1759-1805).
Velezia
L’8 luglio 2019 la nave da crociera “Costa Deliziosa” perde il controllo (muovendosi con il maltempo) e sfiora dei battelli ormeggiati e uno yacht in Riva Sette Martiri a Venezia. Il problema esiste, è innegabile: mezzi che pesano quasi centomila tonnellate non possono muoversi dentro spazi di navigazione angusti o comunque molto limitati. La vignetta ha il titolo “Velezia” perchè mi balzavano in testa due parole (senza perdere l’assonanza con il nome della Meravigliosa Città Veneta): “veleno” (ovvero quello che si genera nella bile dei veneziani, costretti a subire un vero e proprio assalto turistico all’interno della loro città) e “vele” (suggerisco di agganciare le navi da crociera a due elicotteri militari per farle veleggiare direttamente sopra la città e far felici i turisti che, ovviamente, non possono scendere per visitarla a piedi!). Per concludere: sarebbe necessario attivare i neuroni e comprendere che mezzi così imponenti non possono mettere in pericolo la Vita delle persone. “Tutto quello che è al di fuori di te ti può essere sottratto, in ogni momento. Solo ciò che è dentro di te è al sicuro” (Jeannette Winterson – Scrittrice britannica).
Estate mitica o micotica?
In estate è frequente che, con l’abbassamento delle difese immunitarie (per colpa dell’esposizione al sole, della sudorazione e della disidratazione) agenti patogeni (presenti in modo consistente poiché molte persone si accalcano al mare e nelle piscine per cercare refrigerio) attacchino il nostro corpo. Mi riferisco ai funghi che possono generare micosi (sulla pelle, sui peli, sulle unghie). Nella vignetta il soggetto non si era posto il problema ma evidentemente d’ora in avanti avrà bisogno di essere curato (se i funghi sono in quantità eccessiva potrebbe coglierli, lavarli e cuocerli come condimento per un succulento primo piatto). “Tutti i funghi sono commestibili, ma alcuni di essi possono essere mangiati una sola volta” (Wiet van Broeckhoven – Politico e personaggio della TV belga).
Tigri & Domatori
Il giorno 4 luglio 2019 il domatore Ettore Weber di 61 anni (appartenente al Circo Orfei che aveva fatto tappa a Triggiano per una manifestazione vicino a Bari) perde la vita durante le prove per lo spettacolo; quattro tigri gli hanno inferto dei morsi talmente profondi da ucciderlo. Personalmente non ho mai avuto il desiderio di vedere al circo animali ammaestrati che eseguono (perchè sovente intimoriti da addestramenti coercitivi terribili) salti, rotolamenti e piroette; provo anzi profonda tristezza. L’uomo crede di essere forte e di poter dominare, ma la Natura non si può piegare alla sua volontà. Un uomo è una preda di fronte ad un predatore come un orso, un leone o una tigre del bengala, anche se questi esemplari di felini vengono portati a vivere con gli “esseri umani” da cuccioli. Non sarebbe più giusto lasciarli vivere nei loro ambienti (hanno bisogno di spazi immensi quando si trovano nei loro habitat) e vedere al contrario l’abilità di trapezisti, acrobati e sorridere con le burle e gli sketch dei clowns? Ho voluto rappresentare una tigre che scruta severamente un domatore il quale, intimidito dal suo sguardo, finalmente nasconde la sua frusta. “Alla natura si comanda solo ubbidendole” (Francesco Bacone – Filosofo, politico, giurista e saggista inglese; 1561-1626).
Eruzione dello Stromboli
Il 3 luglio 2019 il vulcano Stromboli (Isole Eolie) manifesta in modo più consistente la sua continua attività; generalmente il vulcano presenta un livello di energia basso, ma anche per gli studiosi è difficile fare previsioni su cosa potrà ancora avvenire. Un escursionista è rimasto ucciso (l’altra persona che era con lui si è potuta mettere in salvo), entrambi colti probabilmente di sorpresa. Salendo su un vulcano attivo i rischi sono presenti e gli effetti evidenti a tutti. Alcuni giornalisti li ho sentiti esprimersi con la frase “Ora il vulcano è tornato alla normalità”. In realtà emettere lava, lapilli, vapore e gas sono la normalità per la Natura. Scalarlo per curiosità, per spirito di avventura, per scattare foto o altro (tolgo da queste considerazioni solo gli studiosi che, con equipaggiamento idoneo, vanno a prelevare campioni di terreno o ad eseguire ricerche) non sono motivazioni sufficienti per mettere a rischio la Vita. Nella frase dentro il balloon della vignetta (pronunciata da qualche incauto di passaggio) c’è l’anagramma di “Vulcano Stromboli”. “La cosa più pericolosa di un vulcano è che può sbadigliare” (Antoni Regulski – Sacerdote ed insegnante di filosofia polacco).
Voragine a Casoria
Il 1 luglio 2019 un camion con annesso conducente della Nettezza Urbana sprofonda in una voragine nel Comune di Casoria (Napoli). Fortunatamente l’autista non ha avuto danni fisici ma la paura deve essersi impossessata di lui quando la terra lo ha letteralmente inghiottito. Lo sprofondo (di una decina di metri di altezza e largo altrettanto) lo ha realizzato per noi Nostra Madre Terra, la quale ci Ama così profondamente da pensare lei stessa a come risolvere il problema dei rifiuti…così nella vignetta, dopo la prima fase del cedimento del terreno sotto il mezzo comunale, ho affiancato il rigurgitamento dello stesso veicolo dalla cima del Vesuvio. Il mezzo è ora nitido e non serve neanche pulirlo, la spazzatura invece è stata bruciata in modo completamente biologico. La Terra sta fornendo a noi tutti forti segnali riguardo le nostre grandi incapacità e debolezze, vieppiù della nostra insensibilità.“I netturbini sono i veri sacerdoti del consumismo, solo la loro esistenza garantisce che la nostra folle corsa verso l’uso delle cose materiali possa continuare. Immaginiamo di essere costretti a tenerci quello che abbiamo, di non poter più buttare via nulla. È chiaro che si fermerebbe tutto” (Federico Rampini – Giornalista italiano, scrittore, docente, storyteller, analista dello scenario politico-economico nazionale).