Pescovid
Ho elaborato questa illustrazione perché nella Scuola italiana, purtroppo, non esiste un livello di sicurezza adeguato. Le aule sono, nella stragrande maggioranza dei casi, dotate di spazi insufficienti (già prima della pandemia esisteva questa problematica), quindi gli alunni si trovano in luoghi in cui la tanto declamata “distanza di sicurezza” non è di fatto attuabile. Si sanificano quanto più possibile gli ambienti e le persone (con gel disinfettanti disseminati all’interno dell’edificio scolastico le mani vengono sottoposte a incessanti zaffate). Resta una sola considerazione: la Scuola cerca di far fronte a questa necessità tenendo sotto controllo con l’iperigienizzazione ma…quando i bambini escono dalla loro aula… seguiranno le norme igieniche prescritte, quelle del distanziamento e dell’uso corretto della mascherina? Tutto questo mi da più l’idea di una lotteria, in cui solo i più forti e fortunati resteranno illesi. Il virus pescherà a caso; mi auguro che il colpito sia così forte da poter combattere una battaglia improvvisa e subdola. “Se potessi, mi piacerebbe scrivere un enorme enciclopedia riguardante solo le parole fortuna e coincidenza” (Paulo Coelho – Scrittore, poeta e blogger brasiliano).
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