Cronaca
Giornata internazionale dell’Insegnante 2019
Ho voluto realizzare una vignetta con una grafica scarna, senza colore…non perchè gli Insegnanti vivano la loro esistenza lavorativa in assenza di stimoli, tutt’altro. Sono le politiche intorno alla Scuola Italiana e la burocrazia che rendono la vita assai difficile ad una Professione tra le più complesse, Importanti e Dignitose attualmente esistenti. Così ho messo la Scuola in luogo faticoso da raggiungere e solo chi ha veramente Cuore, Tenacia e Coraggio, oggi, riesce a raggiungerla e poi a resistere. Un “Forza!” a tutti i Docenti che, quotidianamente, impegnano le loro energie per i loro studenti. “Non ho mai insegnato ai miei allievi; ho solo cercato di fornire loro le condizioni in cui possono imparare” (Albert Einstein).
Fridays For Future
Il 27 settembre 2019 è avvenuto il terzo “Fridays For Future” ovvero lo sciopero mondiale a difesa dell’ambiente. Tale giornata è stata ideata da Greta Thunberg, la giovanissima attivista svedese che difende il clima promuovendo uno sviluppo sostenibile. Io ho realizzato una mano intrisa di petrolio (su un’unghia si vede il simbolo del dollaro: il petrolio è uno dei principali inquinanti dell’ambiente e viene scambiato commercialmente in “petroldollari“) che cerca di disintegrare la Terra con uno schiaccianoci. Sul lato sinistro due attivisti, con un sostegno contrastano la pressione della mano, cercando di opporre resistenza.“Quella umana è l’unica specie al mondo ad aver inquinato la Terra ed è l’unica che può ripulirla” (Dennis Weaver – Attore ed aviatore statunitense; 1924-2006).
Festa della Vendemmia – Resort “Vallantica”
Vendemmia in arrivo
Tra poco inizierà il periodo della vendemmia, momento nel quale il nostro Amato Paese fa mostra delle sue Uve di Qualità. Un grappolo italiano felice quindi, esultante, beato, spensierato. Forse lo sono meno i produttori che devono lottare contro burocrazia, aumento dei costi di produzione e poca presenza delle istituzioni in un settore che ha riconoscimenti in tutto il mondo. Mi auguro si possano conservare per sempre i nostri vitigni e che i giovani si appassionino alla cura della propria terra in senso stretto. “Abbiamo bisogno di contadini, di poeti, gente che sa fare il pane, che ama gli alberi e riconosce il vento” (Franco Arminio).
Ricette errate dell’economia
Questa vignetta nasce in virtù della prossima uscita di un libro dell’Amico Danilo Stentella (diventerà infatti la copertina di quest’ultimo) riguardo i danni creati dalle “cattive pratiche” utilizzate nell’economia per distruggere e non per creare “ricchezza” (nel senso più nobile del termine). Quindi ho pensato ad un “cuoco” (con un cappello formato da dollari) che scrive una sua ricetta economica (errata) la quale purtroppo frammenta e disperde la pecunia. Per me la vera criminalità sta nel fatto di fare danni senza armi conosciute. “C’è una tale crisi che è in preparazione il seguito di Titanic. Si intitola Titanic 2 e il ruolo dell’iceberg è interpretato da una banca” (Fragmentarius).
Alberi abbattuti
Personalmente mi soffermo sovente a pensare sulla incapacità che ha l’essere umano di saper conservare uno tra i beni più importanti della Terra: la vegetazione. Impotenti osserviamo paesaggi devastati da incendi (molte volte dolosi) che servono per creare aree intensive a favore di pochi individui che si arricchiscono a danno di tutti gli altri, oppure abbattimenti incontrollati di foreste voluti da multinazionali ricche e potenti. Per questo ho realizzato questi due alberi, entrambi “abbattuti”, uno fisicamente e l’altro “emotivamente”. Credo che le piante provino in qualche modo una sorta di dolore e/o di sofferenza se percepiscono che altri simili stiano penando o subendo maltrattamenti. “Gli uomini discutono, la Natura agisce” (Voltaire – Filosofo, drammaturgo, storico, scrittore, poeta, aforista, enciclopedista, autore di fiabe, romanziere e saggista francese; 1694-1778).
Governi del cambiamento
Credo che, osservando l’illustrazione, sia riuscito a raggiungere una sorta di sintesi; non mi metterò infatti a disquisire riguardo le ultime vicende della crisi politica che doveva essere evitata. I governi del “cambia-mento“ sostituiscono solo una piccola porzione del loro grigiore: i colori proclamati saranno i più disparati ma, purtroppo per tutti gli Italiani, i mesti risultati saranno sempre lì ad attenderli. “Spesso è necessario riflettere sul perché siamo allegri; ma sappiamo sempre perché siamo tristi” (Karl Kraus – Scrittore, giornalista, aforista, umorista, saggista, commediografo, poeta e autore satirico austriaco; 1874-1936).
Controesodo estivo
Una semplice riflessione per tutti coloro che viaggeranno nella fase di rientro dalle vacanze di fine agosto: il numero dei veicoli in strada sarà consistente, mentre invece il numero di connessioni neurali all’interno dell’encefalo di diversi ebeti alla guida delle loro autovetture sarà bassissimo. Quindi non tenete conto della velocità ultrasonica che utilizzeranno per superarvi e procedete pian pianino, senza fretta (ogni tanto una foglia di insalatina alle quattro lumache al posto delle gomme). “Hai mai notato che chiunque vada più lento di te è un idiota, ma chiunque vada più veloce è un pazzo?” (George Carlin – Comico, attore e sceneggiatore statunitense; 1937-2008).
Sbarchi fantasma
Gli sbarchi di Persone (chiamate anche “migranti”, “profughi” e con altre diverse aggettivazioni) che provengono da paesi in guerra (es. Libia ma sono in corso numerosissimi conflitti in Africa) verso il nostro Paese sono un dato oggettivo e quotidiano. In questa illustrazione ho voluto porre al centro gli “sbarchi fantasma” (avvengono a bordo di imbarcazioni di ridotte dimensioni difficilmente individuabili dalle autorità italiane): nella fase di sbarco le persone stesse (trasfigurate in fantasmi a ragion del titolo), dopo una estenuante odissea marina, approdano proprio in prossimità di un cartello con un testo sconfortante che li avverte, in modo sottile, della presenza in loco di una situazione…non proprio incoraggiante. Infatti la famosa “coperta corta” (in questo caso “lenzuolo” poiché trattasi di spiriti) che riguarda la disponibilità di spesa (e di investimenti) è purtroppo insufficiente in una Italia con idee confuse (o assenti) e senza politici seri. “Da quando si è messo in piedi sugli arti posteriori, l’uomo non sa più riacquistare il suo equilibrio” (Stanislaw Jerzy Lec – Scrittore, poeta e aforista polacco; 1909-1966).
Ricordando Amatrice
Qualche parola per ricordare il terremoto di Amatrice ed Accumoli (avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 agosto 2016) durante il quale hanno perso la Vita 249 Persone. Trascorsi tre anni la ricostruzione di questi luoghi è purtroppo ancora molto indietro; i diversi politucoli del momento si riempirono la bocca con tante parole ma, nella sostanza, i fatti oggi sono scarsi. “La libertà è, nella filosofia, la ragione; nell’arte, l’ispirazione; nella politica, il diritto” (Victor Hugo – Scrittore, poeta, drammaturgo e politico francese; 1802-1885).