Cronaca
Lufth…ansia
Il giorno 24 marzo 2015 un airbus A 320 della compagnia low-cost tedesca “Germanwings” (controllata al 100% dalla Lufthansa), partito da Barcellona e diretto a Dusseldorf, precipita (in una prima fase inspiegabilmente) sulle Alpi francesi presso la località di Prads-Houte-Bléone nei pressi della città di Digne, causando la morte di 144 passeggeri, 2 piloti e 4 menbri dell’equipaggio. Trascorsi pochi giorni si è invece accertata la responsabilità del copilota Andreas Lubitz, un ragazzo di 27 anni sofferente di depressione. Non si potrebbe fare in modo di far conoscere subito gli esiti degli esami clinici (in modo telematico, via mail, via fax o in qualsiasi altro modo) alla compagnia aerea e/o alle torri di controllo? Se il copilota era stato ritenuto non adatto al volo, perchè nessuno sapeva di tutto questo? Ormai piangere non serve, certo è che sarà molto ma molto arduo per i parenti delle vittime accettare una tragedia simile e, per tutti coloro che quotidianamente utilizzano gli aeromobili, controllare un forte senso di inquietudine. “La paura del pericolo è diecimila volte più spaventosa del pericolo vero e proprio, quando si presenta di fatto davanti ai nostri occhi; e l’ansia è una tortura molto più grave da sopportare che non la sventura stessa per la quale stiamo in ansia” (Daniel Defoe, Robinson Crusoe, 1719).
20 marzo 2015: il sole si “eclissa”
Molto particolare questo inizio di primavera 2015: il Sole si eclisserà oggi per circa due ore (tra le 09,30 3 le 11,30), nascondendosi dietro alla Luna. Speriamo che il nostro astro luminoso non abbia copiato i comportamenti irresponsabili di tanti; per nostra sfortuna, in Italia, di persone che si”eclissano” dopo averle combinate di tutti i colori, ce ne sono a bizzeffe. “Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell’esistenza. Farsi primavera significa accettare il rischio dell’inverno. Farsi Presenza, significa accettare il rischio dell’Assenza” (Antoine de Saint-Exupéry da “Il piccolo principe“).
8 marzo 2015: Festa della Donna
8 Marzo 2015, Festa della Donna…ho voluto dedicare questa vignetta a tutte le donne che ho incontrato, siano state simpatiche o antipatiche, coraggiose o vigliacche, semplici o artefatte. La Donna merita attenzione, rispetto, ammirazione, dolcezza, cura, protezione, sempre e non soltanto oggi. “Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti ad una Donna”. (William Shakespeare).
Tifosi del Feyernoord accarezzano la “Fontana della Barcaccia” (Roma)
Il 20 Febbraio 2015 un’orda selvaggia di tifosi della squadra olandese del “Feyernoord” si riversa al centro della città di Roma, deturpando in modo irreversibile la Fontana della Barcaccia ai piedi della scalinata di Trinità dei Monti. E’ un’opera importante dello scultore Bernini, realizzata tra il 1627 e il 1629. Sono passati secoli senza aver ricevuto danneggiamenti importanti (ha avuto restauri conservativi legati all’alta affluenza di turisti), ma purtroppo già nel 2007 si è incontrata con quattro extracomunitari ubriachi che, con un cacciavite, hanno danneggiato lo stemma papale. Gli “uomini” moderni, non soddisfatti, la presentano ad altre centinaia di tifosi ubriachi del Feyernoord i quali, imbottiti di alcol e travestiti da amanti dello sport, la usano come una discarica (lanci di bottiglie, cartacce, lattine e bombe carta all’interno della vasca della fontana) e la scalfiscono in più punti. Bene: per il calcio possiamo sacrificare i nostri beni più preziosi, permettere che centinaia di dementi devastino i centri storici e rechino danni nei centri delle città. Alla fine nulla accadrà e nulla si farà nel futuro per conservare con passione vera tutto ciò che racconta il passato di noi tutti. “È la mancanza di cura nelle piccole cose che ci fa compiere gli errori più grandi.” (Gabriele Muccino).
San Valentino 2015
San Valentino 2015: una coppia idilliaca in questo fumetto, consistente in un uomo che, innamorato di una donna di passaggio, le regala un mazzo di fiori (da notare che anche la luce rossa del semaforo è diventata a forma di cuore). Tutto questo per dire che solo l’Amore è capace di trasformare e di dare luce, gioia, colore… anche quando tutto intorno a noi è spento o almeno così ci appare. “Se amate qualcuno per la sua bellezza, non è amore ma desiderio. Se amate qualcuno per la sua intelligenza, non è amore ma ammirazione. Se amate qualcuno per la sua ricchezza, non è amore ma interesse. Se amate qualcuno e non sapete il perchè, ecco…questo è Amore”. (Anonimo).
Qui, rinale!
Sempre più difficile accettare in questo Paese soltanto l’idea di poter candidare nomi simili alla Presidenza della Repubblica, nomi che fanno davvero star male e fanno venire dolori incommensurabili, come può essere un attacco di prostatite. Per questo ho pensato stavolta ad un politico onesto che rincorre il Quirinale (e lo chiama) ma…con quei nomi che bollono in pentola (anzi che saltano sul rinale, trasformandosi in qualcos’altro), lui la Presidenza NON potrà raggiungerla mai.
Napolitano e nuovi candidati alla Presidenza della Repubblica
Giorgio Napolitano, il giorno 14 Gennaio 2015, Presidente Emerito della Repubblica Italiana, ha dato le sue dimissioni. Napolitano è stato anche il più anziano Capo di Stato d’Europa e il terzo del mondo, preceduto solamente dal Presidente della Repubblica dello Zimbabwe e dal Re dell’Arabia Saudita. Certo è che i nominativi che si stanno scegliendo per la candidatura al suo posto (Romano Prodi, Massimo D’Alema, Giuliano Amato, Walter Veltroni, Piero Fassino…) mi fanno pensare ad un tempo remoto, più che altro arcaico, direi anzi preistorico. Manca ancora nei cromosomi di molti Italiani (purtroppo anche in tanti politici di ieri e di oggi) quel “rispetto profondo del bene comune” e quella “nitidezza dell’anima e del cuore” che è fondamentale affinché una Repubblica sia ben salda ed unita. Ci vogliono ben altri esempi istituzionali per uscire dall’impasse economico, politico e morale in cui siamo arrivati in questi ultimi decenni. Sandro Pertini (Presidente della Repubblica Italiana in carica dal 1978 al 1985) affermava semplicemente: “Se adeguarsi vuol dire rubare, io…non mi adeguo”. Rubare non va inteso solo come azione spregevole rivolta ad oggetti non di proprietà vilmente trafugati: si può usare per i sogni, le certezze e le speranze di ciascuno di noi.
A favore della libertà di pensiero e di opinione
Capodanno 2014: Roma senza Vigili Urbani
La notte di San Silvestro 2014 l’83 per cento dei Vigili Urbani di Roma non si sono recati al lavoro adducendo svariate motivazioni, oscillanti dalla malattia all’assistenza dei propri familiari sino alla donazione del sangue. Probabilmente, considerato il numero degli assenti totali, resta difficile da credere tutto ciò. Più che altro mi hanno colpito le parole del medico italiano Fabrizio Pulvirenti, guaritosi dall’Ebola dopo un ricovero difficile e rischioso per la sua vita all’Istituto “Spallanzani”. Il dottore di Emergency vuole ritornare in Sierra Leone “per completare ciò che ha iniziato”. Incredibile. Mettendo a confronto le due situazioni, ho una sola riflessione in mente: in Italia di esempi veri ed illustri da seguire ce ne sono, basta solo individuare (e non mi sembra difficoltoso) quelli giusti.
Capodanno 2014 con gli Animali
Prima di tutto, con questa ultima vignetta dell’anno 2014, vorrei augurare a tutti gli amici (ed anche alle persone che visitano il mio sito che non conosco) uno splendido Capodanno. Avevo intenzione profonda di “fare gli auguri a tutti gli Animali” che, in questa drammatica serata per loro, sono costretti a sopportare i nostri botti ed esplosioni (a volte con conseguenze gravi perchè i cani, fuggendo, vengono travolti dalle auto di passaggio, etc…). Rispettiamoli, perchè le Creature che non posseggono la parola non meritano di essere chiamati “animali”. Altri sono i veri animali, con i cuori induriti ed indifferenti ma vestiti con costose giacche e cravatte. Sono coloro che, questa sera (come già avvenuto), terrorizzano cani, gatti e quant’altro con diabolica intenzionalità, sacrificandoli biecamente per filmarli e poi depositare i loro “film horror” anche su You Tube. Buon Anno 2015, ma solo alle persone con un Cuore.