Cronaca
Amatrice (sette anni dopo)
Doveroso ricordare le Vittime della sequenza sismica del Centro Italia del 2016; il 24 agosto alle 03.36 la Città di Amatrice (insieme ad altri centri del Comune di Accumoli nel quale venne registrato l’epicentro sismico) è stata letteralmente distrutta dal terremoto (durato circa 15-20 secondi) di magnitudo 6.0- Le Vittime furono 239 (228 ad Amatrice ed 11 ad Accumoli). Sono sempre vicino a tutti coloro che, in questi terribili momenti, hanno perduto i loro Cari. “In natura non ci sono né ricompense né punizioni: ci sono conseguenze” (Robert Green Ingersoll – Avvocato, scrittore americano; 1833 – 1899).
Addio cabine telefoniche
Lentamente ma inesorabilmente le vecchie cabine telefoniche, in disuso da decenni dopo l’avvento dei cellulari, verranno tolte dalla strada. Purtroppo, a causa dell’inciviltà di molti che le hanno scambiate come pisciatoi oppure come speedball (sacchi da pugile) da prendere a calci e pugni, è meglio dismetterle (in paesi civilmente più avanzati hanno inserito dei libri da leggere all’interno, come fosse una piccola biblioteca). Rimarranno in tante persone quei momenti trascorsi a chiamare le persone care lontane, con una quantità di gettoni (usati per la chiamata) che sfondava le tasche (dopo diversi anni le carte magnetiche subentrarono ai gettoni), oppure ad usarle come riparo improvviso durante un acquazzone. Ad ogni modo un oggetto che, per quanto sporco (pensate alla cornetta toccata da migliaia di mani e alla saliva sul ricevitore) rimarrà nella memoria di ciascuno di noi. “Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi” (Cesare Pavese – Scrittore, poeta, traduttore e critico letterario; 1908 – 1950).
Bollini
Proprio oggi, per caso, ho incontrato in strada i due bollini, quello rosso e quello nero, stizziti per gli atteggiamenti oppressivi di chi cerca di rendere le notizie accattivanti: “Oggi giornata DA BOLLINO ROSSO!” oppure “Esodo DA BOLLINO NERO” e così via. All’unisono mi hanno confessato: “Ma…tutti da noi due devono venire?”. Con l’occasione apro una raccolta fondi per aiutare i bollini a superare questo terribile momento di disagio. “Comprendere la vanità e il ridicolo delle cose del mondo è somma sapienza; riderne è somma forza” (Iginio Ugo Tarchetti – Scrittore, poeta e giornalista italiano; 1839 – 1869).
Benzina: prezzi alle stelle
La benzina, già… questo “simpatico” carburante che muove le economie di tutti i paesi del mondo, in modo particolare di quelli arabi. Il costo in autostrada è arrivato a superare i 2 euro al litro, toccando punte elevate (una stazione di servizio sulla A8 Varese-Milano ha stabilito 2,722 euro/litro per la benzina e 2,632 per il diesel). I prezzi sono alle stelle, certamente si; con loro si uniscono i generi alimentari i quali, viaggiando su ruota, risentono repentinamente degli aumenti dei carburanti. Riusciranno i nostri politucoli a mantenere la promessa di ridurre le accise? (ah! che ridere!). “Molti hanno paura del vuoto. Io ho paura del pieno” (Anonimo).
Ferragosto 2023
Trascorrete il più felicemente possibile questo giorno di Ferragosto, al mare, in montagna, in collina, lungo le sponde di un lago, apprezzando la presenza delle Persone care che avete accanto e godendo del panorama che è di fronte a voi. Un saluto a tutti i Parenti ed Amici che mi dimostrano sempre il loro Affetto e la loro Vicinanza. Buon Ferragosto! “Su che autostrada lo passate il Ferragosto?” (itscetty, Twitter).
In memoria delle Vittime del “Ponte Morandi” di Genova (14 agosto 2018)
Il 14 agosto 2018 crolla il Viadotto Polcevera (noto anche come Ponte Morandi) a Genova; tale implosione è stata generata dal cedimento della pila numero 9 che determinava il bilanciamento complessivo dell’opera stradale. Si era a conoscenza della grande instabilità della struttura e si doveva fare manutenzione; purtroppo non si è fatto alcunché. Le Vittime innocenti che transitavano, inconsapevoli del loro destino, sono state 43: ho voluto ricordarle immaginandole costruire ponti saldi non solo tra le nuvole ma anche nella memoria di un intero Paese. Il processo è ancora aperto e – spero – sia doverosamente ricercata la Verità ed infine applicata la Giustizia. “Le cose evidenti non hanno bisogno di alcuna prova” (sentenza latina).
Stelle cadenti 2023
10 agosto 2023, la notte delle stelle cadenti, la “Notte di San Lorenzo”. La stella nell’illustrazione cercherà di raggiungere il suo obiettivo, guidata da altre due già atterrate senza danni. Esprimerete secondo tradizione il vostro desiderio segreto mentre ne osserverete una che precipita velocemente? “Ho visto una stella cadente ed ho pensato a te” (Ed Sheeran – Cantautore britannico – 1991).
Pollicioni e PollicElly
Sono rimasto colpito dalle dimensioni (ed anche dall’inclinazione) raggiunta dai pollici di Elena Ethen Schlein (detta Elly e segretaria del Partito Democratico dal 12 marzo 2023) osservandola in un servizio televisivo nella quale era stata invitata a partecipare in remoto. Nella illustrazione ho realizzato una mano con un pollice considerevole (PolliciOne) che osserva l’altra mano (non a caso la mano sinistra) con un pollice altrettanto ragguardevole come misure. Si tratta solo dell’osservazione di un dettaglio: forse pochi lo hanno notato. “I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio” (Leonardo da Vinci).
Hiroshima (06 agosto 1945)
Il 06 agosto 1945, alle ore 08.15, l’aeronautica militare statunitense sgancia sulla inerme città di Hiroshima una bomba atomica (chiamata “Little Boy”) che devasta in un istante migliaia di esseri umani, riducendo in polvere qualsiasi edificio esistente (resterà in piedi quello che oggi è chiamato “Atomic Bomb Dome”, una struttura-simbolo lasciata a ricordo della devastazione avvenuta ma anche per dare merito alla forza del Popolo giapponese di aver saputo ricostruire partendo da cumuli di macerie fumanti). “Il problema oggi non è l’energia nucleare ma il cuore dell’uomo” (Albert Einstein – Fisico tedesco naturalizzato svizzero e statunitense; 1879 – 1955).
Gli artigiani della natalità
Si è sempre più stressati da ogni genere di pubblicità (onnipresente su ogni canale della televisione); per alcune di esse avvengono operazioni di marketing estremamente pressanti. Per questo ho voluto mettere in risalto la figura professionale de “L’artigiano della natalità”, esperto nel trasformare addirittura gli esseri umani in divani. La signora a riposo post parto nel letto ospedaliero, perplessa dalla forma inusuale del proprio nascituro, forse comincia a realizzare che la quantità eccessiva di spot ai quali è stata sottoposta può generare addirittura un “bimbosofà”. Le pubblicità possono farci credere, immaginare, illuderci, come le creme che fanno ringiovanire (ovviamente vengono mostrate in TV donne di 20 anni con pelle uniforme e muscolatura tonica che si spalmano di prodotti che tolgono non anni ma decenni!), ma la realtà è ben lontana. Apriamo gli occhi, sempre. “Una folla è pronta a credere a tutto, ”vero o falso”, a condizione che ciò sia costantemente ripetuto” (Emil Ludwig – Scrittore e giornalista tedesco; 1881 – 1948).