Fumetti

Chernobyl, 26 aprile 1986

Cernobyl

Cernobyl

Il 26 aprile 1986 lo ricordo ancora come uno dei giorni in cui sia stata annunciata una delle notizie più terribili a livello mondiale, cioè quella dell’esplosione del reattore nella centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina. I media e le TV russe celarono per giorni l’accaduto (persino alla vicinissima città di Pripyat, che invece sarebbe stato necessario evacuare immediatamente). Così, a causa degli errori compiuti prima (nella fase di gestione complessiva dell’impianto) e dopo (nelle fasi di intervento iniziali per lo spegnimento del reattore), una quantità notevole di scorie radioattive si sparse non solo in prossimità della centrale e in Russia, ma in tutta l’Europa. Moltissime le perdite in vite umane. Il danno ambientale purtroppo è gravissimo perchè il tempo di “decadenza” dei radionuclidi generati nella combustione (Cesio 137, Stronzio 90, etc…) è di migliaia di anni e sia le persone che gli ecosistemi ne pagano (e ne pagheranno per sempre) le conseguenze. “L’uomo ha inventato la bomba atomica, ma nessun topo al mondo costruirebbe una trappola per topi” (Albert Einstein, 1879-1955)
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Nero Petrolio

Acqua & petrolio

Acqua & petrolio

Pochi giorni or sono ho pubblicato una vignetta riguardante la “Giornata della Terra”; oggi invece, dopo le ultime notizie ascoltate, ho voluto far risaltare il contrasto causato dall’inquinamento del petrolio (scavato in mare) soltanto affiancato ad una bottiglia contenente “acqua“. Di solito ci aspettiamo di vedere il messaggio di qualcuno contenuto all’interno del recipiente, che richiede aiuto da un posto remoto. Forse i naufraghi già sono presenti: il loro problema è che non sanno di esserlo. “All’uomo, nella sua fragile barchetta, è dato il remo in mano proprio perché segua non il capriccio delle onde ma la volontà della sua intelligenza” (Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni, 1833 – postumo)

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La “Giornata della Terra” 2016

Giornata della Terra 2016

Giornata della Terra 2016

Oggi è la “Giornata della Terra” (si tenne per la prima volta il 22 aprile 1970), un momento per riflettere quanto sia importante portare Rispetto al nostro pianeta terribilmente devastato dall’uomo. Siamo in un periodo delicato, nel quale ogni decisione che sia ideata e poi applicata all’intero pianeta, porterà i suoi benefici tra decenni, sempre che tutto questo avvenga. La Terra è da molto tempo sfruttata, devastata, inquinata. Oggi abbiamo TUTTI il dovere morale di prendere una posizione ed imporci di cambiare le nostre abitudini, limitando i consumi e abolendo gli eccessi. La nostra Terra può dare i suoi frutti a ciascuno di noi: proviamo ad evitare gli sprechi, non gettando il cibo che avanza nella spazzatura o disseminando inquinanti (petrolio ed altre sostenze nocive) nei mari e nei fiumi. Usiamo ciò che la Natura ci regala, facendola “respirare” così come Lei ci fa Respirare e Vivere. Non abbiamo altri luoghi prossimi a noi dove andare. Ogni centimetro quadrato di questo Mondo ha un Valore Unico, davvero Immenso. “Non ci sono passeggeri sul “Battello Terra”. Siamo tutti membri dello stesso equipaggio” (Marshall McLuhan, sociologo, filosofo, critico letterario e professore canadese – 1911-1980).

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Danni legati all’alta velocità su strada

Pagano sempre i deboli

Pagano sempre i deboli

L’omicidio stradale, dal 25 marzo 2016, è finalmente Legge. Il Senato ha individuato questo reato, una sorta di mescolanza tra omicidio colposo e doloso. Chi provocherà quindi la morte di una persona guidando in stato di ebbrezza (o sotto l’effetto di qualche “strana sostanza”, oppure a causa di comportamenti pericolosi) potrà essere accusato di omicidio stradale. Il reato prevede la pena della reclusione fino a un massimo di 12 anni (nei casi più gravi di omicidio di più persone o in caso di fuga si arriva a 18 anni). Potrà essere revocata la patente che, in caso di condanna per il nuovo reato, va dai 5 ai 30 anni. Questa nuova legge mostra un problema: cioè il fatto che una persona, in caso di una distrazione alla guida non generata dagli aspetti sopraelencati, possa avere conseguenze rilevanti. Mi auguro che non debbano pagare sempre i “deboli”, cioè le persone comuni ed indifese le quali, non avendo appoggi e conoscenze altolocate, troveranno subito l’Ingiustizia ad attenderli. Qualche assassino patentato riuscirà ad evitare il carcere ancora una volta? Spero di no. “Il colpevole teme la legge, mentre l’innocente la fortuna
(Publilio Siro, scrittore e drammaturgo romano; 85 a. C.- 43 a. C.).

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Pasqua 2016

Pasqua 2016

Pasqua 2016

Una Pasqua 2016 difficile da far passare inosservata; purtroppo siamo tutti immersi in questo mondo straripante di guerre e quant’altro. L’Uomo sa che mantenere aperte e mai risolte le differenze enormi esistenti tra i popoli “ricchi” ed i popoli “poveri” alimenteranno sempre i conflitti, dando forza a episodi di violenza contro chi possiede tanto e sottrae molto a tutti gli altri. E’ un occidente che spesso fa Paura; si pone domande di cui conosce già le risposte, ma che si vergogna profondamente di dare. Ci vorrebbe Responsabilità, Umanità, Spiritualità, Moderazione, Riflessione, Giustizia e fare passi indietro da giganti, non più proseguendo con l’incremento dei profitti in denaro senza tregua (che nel sistema comunque finito chiamato “Terra” porteranno alla totale devastazione di questo Pianeta). La Vera Pasqua è fermarci a pensare, anche per pochi istanti, sul fatto che non possiamo togliere altro Futuro alle Persone e alle nuove generazioni. Io credo che “Tutti Insieme” possiamo farcela per migliorare la Qualità di Vita di ognuno di Noi…diversamente sarà molto ma molto difficile poterlo fare. “Com’è serio il goloso quando esorta l’affamato a tollerare i morsi della fame” (Khalil Gibran).

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8 marzo 2016: Festa della Donna

8 marzo 2016

8 marzo 2016

Un piccolo omaggio alla “Festa della Donna” per ricordare che, la festa pensata per lei non è soltanto oggi, ma sempre. “Le donne sono fatte per essere amate, non per essere comprese. (Oscar Wilde).

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Automobili da sogno

Bugatti Atalante 57 S

Bugatti Atalante 57 S

Ho voluto dedicare questo omaggio ad una Automobile meravigliosa, che ha colpito la mia attenzione: la Bugatti “Atalante 57 S”. Forse è stato un caso, ma ho scelto proprio la macchina utilizzata nel film della Disney “La Carica dei 101” e guidata dalla terribile Crudelia De Mon. Io non mi sento tremendo, qualche volta “quattromendo” si. “L’uomo, abbandonato a se stesso, è troppo cattivo per essere libero” (Umberto Eco – Semiologo, filosofo, scrittore italiano).

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Scoperta delle “onde gravitazionali”

Einstein e le onde G

Einstein e le onde G

L’11 febbraio 2016 è stato dato dalla comunità scientifica un grande annuncio, cioè quello della scoperta delle “onde gravitazionali” che hanno fornito una svolta allo studio dell’Universo. Le onde gravitazionali sono state previste un secolo fa, nel novembre del 1915, quando Albert Einstein presentò la sua “Teoria della relatività generale”. Proprio per questa importante scoperta ho voluto realizzare questa vignetta, rappresentando Einstein che fa surf sulle “onde celesti”, coinvolgendo, con il suo entusiasmo ottenuto dalla certezza di una teoria confermata, anche due Angeli del cielo. “Solo due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, riguardo l’universo ho ancora dei dubbi” (Albert Einstein, 1879-1955).

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Visite ai Musei Capitolini

Visita ai Musei Capitolini

Visita ai Musei Capitolini

A fine gennaio dell’anno in corso, in occasione della visita del premier iraniano Rohani, il Cerimoniale di Palazzo Chigi ha coperto le nudità, sia quelle femminili che quelle equine. Infatti, nel momento del Cerimoniale, si è spostato il palco ed è stato allontanato il cavallo imperiale, poi è avvenuta la “censura completa” di varie statue, per non recare turbamenti al presidente ospite. Più che un eccesso di zelo, probabilmente si è trattato di…un eccesso di denaro (l’accordo con il presidente dell’Iran prevede investimenti di circa 17 miliardi di euro). La nostra Storia, i nostri Valori, la nostra Cultura? Si afferma sempre che tutto questo non abbia un prezzo…probabilmente si, sicuramente meno degli accordi bilaterali. Una possibile soluzione poteva essere quella che ho illustrato (con un cartello davanti ai bulbi oculari con sopra scritto: “Dont look, please!”, ma si è optato per “idee alternative” che ci hanno letteralmente ridicolizzato di fronte al mondo intero). Per quanto sia sbagliato quanto ti torna comodo lo ritieni giusto” (Publilio Siro – Scrittore e drammaturgo romano, 85 a. C. – 43 a. C.).

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Smog alla “francese”

A cuccia di guai

A cuccia di guai

Pochi giorni fa la casa automobilistica francese Renault ha annunciato un piano per ridurre i gas di scarico dei suoi veicoli diesel in condizioni di guida “reali” (normalmente i test di omologazione vengono eseguiti sui rulli, è del tutto assente quindi l’attrito dell’aria che fa aumentare sia i consumi che l’inquinamento). Secondo un quotidiano on line, la Casa automobilistica francese dovrà richiamare anche 700 mila veicoli già in circolazione. Non so se, in tutti questi avvenimenti, ci sia l’idea di far crollare il mercato delle automobili in Europa. Forse si; certamente le auto inquinano (riflettiamo sul fatto che c’è un rapporto sbilanciato nell’utilizzare una macchina di una tonnellata di peso, per spostare da un luogo all’altro un corpo umano di circa 70 Kg…) Ma questo dato non mi soddisfa del tutto, perchè siamo soliti veder chiudere il traffico in città nelle quali sono attivi persino gli inceneritori (tralasciando le attività industriali). Ci raccontano che le auto non inquinano se posseggono certi tipi di marmitte, che dobbiamo cambiarle, fare le revisioni, in definitiva dobbiamo spendere: questa è la Verità.  E nulla serve per migliorare la qualità dell’aria. Nella vignetta la bicicletta (ottimo mezzo di locomozione pulito) ha la lingua di fuori per sbeffeggiare l’auto inquinante, la quale indietreggia come un cane bastonato sino alla sua cuccia. Riappropriamoci del nostro pensiero, per decidere cosa fare della nostra Vita. “Come tutte le merci di valore, la verità è spesso contraffatta” (James Cardinal Gibbons).
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