Vaccino russo bocciato

 

Vaccino russo bocciato

Verso la metà di agosto 2020 era stata data notizia dalla Russia riguardo la creazione del vaccino “Sputnik V” (la fantasia nella scelta del nome è stata proverbiale) contro la SARS-Co-V2; la comunità scientifica ha rapidamente stimato che tale “prelibatezza” non fosse esente da pericoli di varia natura in quanto si deve prima superare la cosiddetta “fase 3” (ovvero rendersi conto della tossicità e della efficacia del vaccino stesso; tra le altre cose i test prevedono prove su un numero molto alto di individui ed i tempi di realizzazione non sono certamente brevi). Di sicuro sta avvenendo una corsa sfrenata a chi riuscirà a produrre il vaccino prima degli altri, miniera d’oro di interessi economici che abbracceranno l’intero globo terrestre. Putin ad ogni modo non è rimasto contento del responso dato e la prima frase che ha pronunciato….(in lingua russa però) è tradotta nel sottotitolo della vignetta. “Opportunità. Occasione favorevole per acquistare una delusione” (Ambrose Bierce – Scrittore, giornalista, aforista e militare statunitense; 1842 – 1914).

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